Erogazione ex fissa
La rata dell'indennità ex fissa, nella misura minima di 3.000 euro prevista dagli accordi sottoscritti nel 2014 da Fieg e Fnsi, sarà pagata il 31 gennaio prossimo. A beneficiarne saranno i giornalisti aventi diritto che non hanno manifestato l'intenzione di chiedere il pagamento anticipato in misura ridotta. A quest'ultima opzione ha aderito ad oggi il 30 per cento dei 1.948 aventi diritto. La Commissione paritetica Fieg-Fnsi, venendo incontro alle sollecitazioni pervenute, ha deciso di prorogare al 20 gennaio 2018 il termine per inviare all'Inpgi le eventuali manifestazioni di interesse, tramite il modulo allegato alla lettera raccomandata che gli interessati hanno ricevuto (indirizzo mail commissionepariteticaexfissa@legalmail.it).
I giornalisti che hanno chieto di aderire ad un delle tre opzioni di pagamento anticipato con decurtazione saranno liquidati nel corso del 2018, in base alle risorse che si renderanno disponibili, secondo un criterio cronologico stabilito dalla data di collocamento in pensione (a parità di data, si terrà conto dell'anzianità anagrafica). La liquidazione sarà preceduta dalla sottoscrizione di transazioni individuali. Le opzioni disponibili sono tre: il 50 per cento del credito residuo in un'unica soluzione; il 55 per cento in tre rate annuali; il 60 per cento in cinque rate annuali. Come specificato nella lettera inviata a dicembre, si tratta di una scelta libera e volontaria.
Fieg e Fnsi hanno chiesto all'attuario di aggiornare in tempi brevissimi le singole posizioni individuali, con il credito maturato da ciascun avente diritto, per consentire a tutti i conoscere l'ammontare della somma spettante. Acquisiti i dati, la Fnsi istituirà un servizio di ulteriore supporto a quello già fornito dagli uffici dell'Inpgi, che permetterà agli aventi diritto di conoscere in tempo reale il credito maturato.