Stati generali dell'emittenza locale marchigiana

Il passaggio al digitale, il problema delle frequenze contese e ancora il calo degli investimenti pubblicitari per la difficile congiuntura economica, i contributi 2015 per l’emittenza ancora congelati, ma anche una coscienza editoriale non sempre lungimirante. Tempi duri per l’emittenza televisiva privata delle Marche che coinvolge circa 20 giornalisti e un indotto di tecnici, operatori e collaboratori ancora più ampio. Nasce da questa fotografia l’appuntamento “Stati generali dell’emittenza locale marchigiana”, voluto dal segretario del Sigim Piergiorgio Severini, dal presidente del Consiglio regionale Antonio Mastrovincenzo, dal presidente del Corecom Cesare Carnaroli e dalle categorie del settore. L’appuntamento si terrà giovedì 16 marzo alle 15,30 alla Sala Bastianelli di Palazzo Marche, in piazza Cavour ad Ancona. Un’occasione, dunque, per fare il punto della situazione in virtù delle novità normative con il decreto sull’editoria del governo, ma anche per  ragionare su nuove prospettive di sviluppo, per garantire il pluralismo ma anche l’occupazione e le professionalità del settore in un momento di grande cambiamento per tutto il mondo dell’informazione.

Ancona, 10 marzo 2017