Fondo giornalisti/Anticipazioni agevolate per i residenti nelle zone colpite dal terremoto
Gli iscritti residenti nei comuni interessati al sisma dell’estate scorsa, potranno ottenere l’anticipazione per acquisto prima casa, ristrutturazione prima casa o per cause diverse, mediante un regime agevolato.
A tali iscritti infatti, per un periodo di tre anni a decorrere dal 24 agosto 2016 e fino al 24 agosto 2019, le anticipazioni verranno concesse prescindendo dal decorso degli 8 anni di iscrizione al sistema di previdenza complementare. Inoltre, alle somme erogate, si applicherà la tassazione agevolata prevista per le spese sanitarie. Restano fermi i limiti percentuali stabiliti dal D.Lgs. 252/05 in relazione a ciascuna causale.
E’ quanto stabilisce una modifica transitoria inserita nel Regolamento per le Anticipazioni che ha recepito le modifiche introdotte dalla legge del 15 dicembre riguardante “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016”.
I comuni interessati indicati nel Decreto sono indicati di seguito.
Le richieste di anticipazione degli iscritti che intendano usufruire di tali agevolazioni , devono essere corredate, oltre che dalla documentazione prevista dal Regolamento sulle anticipazioni, dalla certificazione di residenza, alla data degli eventi sismici, in uno dei comuni interessati.
Se si tratta di comuni diversi da quelli indicati negli allegati 1 e 2 del D.L. 17 ottobre 2016 n.189, ma rientranti nelle Regioni interessate (Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria) la disposizione si applica purché si provi, tramite apposita perizia asseverata, il nesso di causalità tra i danni riportati e gli eventi sismici verificatisi a partire dal 24 agosto 2016.
D.L. 17 ottobre 2016, n.189 - Comuni interessati dal sisma
SISMA 24 AGOSTO 2016
REGIONE MARCHE
19. Amandola (FM); 20. Acquasanta Terme (AP); 21. Arquata del Tronto (AP);
22. Comunanza (AP); 23. Cossignano (AP); 24. Force (AP);
25. Montalto delle Marche (AP) 26. Montedinove (AP); 27. Montefortino (FM);
28. Montegallo (AP); 29. Montemonaco (AP); 30. Palmiano (AP); 31. Roccafluvione (AP); 32. Rotella (AP); 33. Venarotta (AP). 34. Acquacanina (MC); 35. Bolognola (MC); 36. Castelsantangelo sul Nera (MC); 37. Cessapalombo (MC); 38. Fiastra (MC); 39. Fiordimonte (MC); 40. Gualdo (MC); 41. Penna San Giovanni (MC); 42. Pievebovigliana (MC); 43. Pieve Torina (MC); 44. San Ginesio (MC); 45. Sant’Angelo in Pontano (MC); 46. Sarnano (MC); 47. Ussita (MC); 48. Visso (MC).
SISMA DEL 26 E 30/10/2016
REGIONE MARCHE
12. Apiro (MC); 13. Appignano del Tronto (AP); 14. Ascoli Piceno;
15. Belforte del Chienti (MC); 16. Belmonte Piceno (FM); 17. Caldarola (MC);
18. Camerino (MC); 19. Camporotondo di Fiastrone (MC);
20. Castel di Lama (AP); 21. Castelraimondo (MC);
22. Castignano (AP); 23. Castorano (AP); 24. Cerreto D’esi (AN);
25. Cingoli (MC); 26. Colli del Tronto (AP); 27. Colmurano (MC);
28. Corridonia (MC); 29. Esanatoglia (MC); 30. Fabriano (AN);
31. Falerone (FM); 32. Fiuminata (MC); 33. Folignano (AP);
34. Gagliole (MC); 35. Loro Piceno (MC); 36. Macerata;
37. Maltignano (AP); 38. Massa Fermana (FM); 39. Matelica (MC);
40. Mogliano (MC); 41. Monsapietro Morico (FM); 42. Montappone (FM);
43. Monte Rinaldo (FM); 44. Monte San Martino (MC); 45. Monte Vidon Corrado (FM);
46. Montecavallo (MC); 47. Montefalcone Appennino (FM);
48. Montegiorgio (FM); 49. Monteleone (FM); 50. Montelparo (FM);
51. Muccia (MC); 52. Offida (AP); 53. Ortezzano (FM);
54. Petriolo (MC); 55. Pioraco (MC); 56. Poggio San Vicino (MC);
57. Pollenza (MC); 58. Ripe San Ginesio (MC); 59. San Severino Marche (MC);
60. Santa Vittoria in Matenano (FM); 61. Sefro (MC);
62. Serrapetrona (MC); 63. Serravalle del Chienti (MC); 64. Servigliano (FM);
65. Smerillo (FM); 66. Tolentino (MC); 67. Treia (MC);
68. Urbisaglia (MC);
Se si tratta di comuni diversi da quelli indicati negli allegati 1 e 2 del D.L. 17 ottobre 2016 n.189, ma rientranti nelle Regioni interessate (Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria) la disposizione si applica purché si provi, tramite apposita perizia asseverata, il nesso di causalità tra i danni riportati e gli eventi sismici verificatisi a partire dal 24 agosto 2016.