NASCE IL COORDINAMENTO SINDACALE DELLA CALTAGIRONE EDITORE, PER LE MARCHE LUCA REGINI
Il Sigim comunica:
E' stato costituito il coordinamento dei Comitati di redazione del gruppo Caltagirone editore. Lo ha deciso l’assemblea dei Cdr di Corriere Adriatico, Gazzettino, Leggo, Mattino, Messaggero e Nuovo Quotidiano di Puglia riunita ieri a Roma nella sede della Federazione nazionale della stampa italiana alla presenza dei vertici del sindacato nazionale e delle associazioni regionali di stampa di Lazio, Campania, Marche, Veneto e Puglia.
Il coordinamento, costituito ai sensi dell'articolo 34 Cnlg, espleterà i compiti previsti dal contratto, tutelando i giornalisti dipendenti e collaboratori di tutte le aziende del gruppo.
Del nuovo organismo, formato da un rappresentante per ogni Comitato di redazione scelto al suo interno, fanno parte Marco Aldighieri (Il Gazzettino), Gerardo Ausiello (Il Mattino), Marco Lobasso (Leggo), Elena Panarella (Il Messaggero), Luca Regini (Corriere Adriatico), Francesca Sozzo (Nuovo Quotidiano di Puglia).
Il coordinamento potrà convocare l'assemblea dei Comitati di redazione del gruppo ed è titolare dei diritti di informazione previsti dalla normativa in materia di decisioni e iniziative editoriali, strategiche e industriali che coinvolgano tutte o alcune delle aziende del gruppo.
I Comitati di redazione potranno chiedere l'assistenza del coordinamento in presenza di vertenze che riguardino anche le singole testate e l'assemblea dei Cdr potrà demandare al coordinamento la conduzione e la gestione di vertenze collettive di gruppo, anche con l'assistenza delle associazioni regionali di stampa e della Fnsi.
La delegazione Sigim, composta dal segretario Giovanni Rossi, dalla vicesegretaria collaboratori Agnese Carnevali, dal Fiduciario redazioni esterne del Messaggero Enzo Vitale, dai membri di Cdr del Corriere Adriatico Alessandra Camilletti, Domenico Ciarrocchi, Roberto Mencarini e Luca Regini, ha rappresentato all'Assemblea dei comitati di redazione della Caltagirone editore la specificità della situazione nelle Marche, chiedendo un'azione comune a tutela di redattori e collaboratori del Messaggero Ancona e del Messaggero Marche, i più esposti alle ipotesi di riorganizzazione aziendale di una proprietà che nelle Marche ha lavorato contro se stessa causando la chiusura di due redazioni (Pesaro e Ascoli) e la perdita di metà delle copie vendute in meno di due anni. Un piano perdente contro il quale il Sigim si è sempre battuto in tutte le sedi, nonostante il sì dell'assemblea dei redattori del Messaggero - confermato in sede ministeriale.
Il Sigim augura buon lavoro al collega Luca Regini.
Ancona, 18 maggio 2016