FIORDOMO SINDACO CENSORE: ESEQUIE RECANATI VIETATE AI GIORNALISTI
Il Sigim e il Gruppo cronisti marchigiani comunicano:
"Non è compito di un sindaco - oltretutto giornalista pubblicista - impedire la presenza di stampa e tv alle esequie cittadine a chiusura di un angosciante fatto di cronaca. Sindacato giornalisti marchigiani e Gruppo cronisti marchigiani denunciano la gravità dell'ordinanza emessa dal sindaco di Recanati, Francesco Fiordomo, che ha vietato la presenza di giornalisti e tv ai funerali di Laura Paoletti e del figlioletto di sei anni. Il terribile omicidio-suicidio che ha sconvolto due famiglie e un'intera comunità cittadina non può diventare - secondo Sigim e Gcm - la leva per delegittimare preventivamente gli operatori dell'informazione e il loro difficile lavoro che proprio in queste situazioni richiede il massimo del tatto e l'assenza di ogni morbosità. Accogliere la richiesta delle famiglie, additando i media come ospiti indesiderati e quindi degni di cacciata preventiva, è una brutta pagina istituzionale che il sindaco di Recanati avrebbe dovuto risparmiare a una città già duramente colpita. L'esclusione della stampa dalla cerimonia in duomo e dall'accesso al cimitero rappresenta infatti il tentativo maldestro di orientare la rabbia verso un nemico inesistente: i giornalisti. Sigim e Gcm, comprendendo lo strazio delle due famiglie, si uniscono al loro cordoglio ma rivendicano il diritto-dovere della stampa a seguire fino in fondo ogni fatto di cronaca. Anche quelli più dolorosi".
Ancona, 18 febbraio 2016