TAGLIO MAZZETTE GIORNALI, DENUNCIA E CONTROFFENSIVA DEI CDR POLIGRAFICI
Il Sigim comunica:
"Forte protesta sindacale alla Poligrafici Editoriale, che nelle Marche edita Qn-Resto del Carlino e 5 edizioni provinciali su carta e su web. Con una nota emessa ieri il Coordinamento dei Comitati di redazione ha contestato all'editore di avere tagliato le 'mazzette' dei giornali ad uso delle redazioni del gruppo, sostituendole - per risparmiare - con le edizioni online, e per questo le rappresentanze sindacali hanno deciso di acquistare a proprie spese abbonamenti cartacei dei giornali concorrenti.
"È grottesco - si legge nel comunicato dei Cdr della Poligrafici - che un'azienda che basa il proprio business sulla carta reputi i giornali troppo costosi e preferisca sostituirli con anonime edicole virtuali sul web. Succede alla Poligrafici Editoriale, gruppo che più volte si è vantato di essere ai primi posti in Italia nelle vendite di quotidiani in edicola. Quelle vere. Nelle ultime settimane infatti sono state eliminate tutte le copie cartacee dei giornali che ogni giorno venivano assicurate agli uffici e alle redazioni, uno strumento indispensabile per i giornalisti: leggere la concorrenza è una delle prime regole di questa professione. Il motivo? I giornali di carta costano troppo, meglio acquistare abbonamenti online".
"Siccome i giornalisti di questo gruppo credono che il prezzo dei giornali sia commisurato al valore dell'informazione proposta ai lettori - conclude la nota - e che la carta abbia ancora un futuro (a differenza di quanto pensa il nostro editore) i comitati di redazione di Qn, il Resto del Carlino, La Nazione e il Giorno hanno deciso di acquistare un abbonamento cartaceo delle principali testate concorrenti per ciascuno dei nostri uffici e delle nostre redazioni. Questo perché vogliamo testimoniare a tutti che la carta non è morta e che l'acquisto del giornale in edicola è un gesto quotidiano che va sostenuto. E non ostacolato come sta facendo la Poligrafici Editoriale".
(Fonti: Ansa - Coordinamento Cdr Poligrafici)
Ancona, 17 giugno 2015