AI SOCI SIGIM ISCRITTI ALLA CASAGIT / IL VADEMECUM 2015 PER LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI

Il Sigim comunica:

"E' di nuovo tempo di dichiarazione dei redditi. Per i soci Casagit sono questi i punti importanti da tener presente. Ecco un utile vademecum riassuntivo.

SOCI CONTRATTUALIZZATI CNLG E PENSIONATI INPGI - Di base, possono portare in detrazione solo la spesa sanitaria non rimborsata da Casagit.  Solo chi ha pagato il "Contributo nucleo familiare" peri familiari a carico mediante MAV può portare in detrazione fiscale anche tutte le spese sanitarie sostenute per i familiari ai quali il contributo si riferisce e quindi anche quanto Casagit abbia, in parte o totalmente, rimborsato.

SOCI VOLONTARI O CAPITARI - Analogamente a chi ha pagato il MAV, i soci volontari o capitari possono portare interamente in detrazione tutte le spese sanitarie (anche se rimborsate da Casagit).

NON DEDUCIBILI - I MAV per "Contributo nucleo familiare" e la contribuzione dei soci volontari o capitari, invece, non sono deducibili.

CONIUGE NON A CARICO - Nella propria dichiarazione dei redditi, il coniuge non a carico (e per il quale il socio ha pagato nel 2014 il "contributo individuale" di 900 euro) può portare in detrazione tutte le spese mediche, comprese quelle rimborsate in tutto o in parte da Casagit. Il contributo individuale di 900 euro non è deducibile.

NOTA BENE - Nel regime delle spese sanitarie detraibili rientrano anche le fatture pagate da Casagit in regime di convenzione diretta: è vero che la Cassa paga direttamente la struttura sanitaria, ma paga sempre in nome e per conto dell'assistito, al quale è appunto intestata la fattura. Quindi, il socio contrattualizzato o pensionato può detrarre solo la parte non pagata da Casagit (per esempio, la franchigia in caso di ricovero, o la quota a carico del socio in alcuni lavori odontoiatrici), mentre coniuge non a carico, familiari, soci volontari e capitari possono detrarre per intero, anche la parte liquidata direttamente da Casagit alla struttura convenzionata in diretta. Quindi è sempre bene farsi rilasciare dalla clinica o dal dentista la fotocopia della ricevuta inviata dalla clinica o dal dentista alla Cassa per la liquidazione, anche se questa spesa risulta, come le altre, nella distinta emessa da Casagit.

DOCUMENTAZIONE - Occorre portare al commercialista o al Caf la fotocopia delle spese sostenute (se si è avuta l'accortezza di fotocopiare gli originali, prima di consegnarli in Casagit). Alcuni Caaf accettano anche la distinta di liquidazione emessa da Casagit  che si può scaricare dal sito www.casagit.it attraverso la "Area Riservata Soci". E' necessario essere registrati, ma anche questo può farsi assai agevolmente seguendo le indicazioni "Come registrarsi" sul sito Casagit, avendo a portata di mano il proprio numero di posizione, cioè il codice riportato sulla Casagit Card (o comunque in ogni comunicazione dalla Cassa).

ATTENZIONE - Casagit non può fare le fotocopie: nel 2014 le pratiche sono state oltre 100 mila e non è umanamente pensabile inviare le fotocopie. Anche per questo è sempre opportuno fotocopiare le ricevute prima di presentarle alla Cassa per il rimborso. La Cassa è comunque tenuta a conservare gli originali che possono essere richiesti solo in caso di accertamento da parte dell'Agenzia delle Entrate".

Ancona, 11 maggio 2015