Il segretario del Sigim esprime solidarietà ai poligrafici del Corriere Adriatico
Il segretario del Sigim Roberto Mencarini esprime, anche a nome di tutto il direttivo, piena solidarietà ai poligrafici del Corriere Adriatico oggi in sciopero dopo il mancato accordo con l'azienda in sede Fieg e auspica un nuovo incontro tra le parti in modo che invece di procedere ai licenziamenti collettivi e quindi alla messa in mobilità si possano concordare, dopo due anni di contratti di solidarietà, ulteriori ammortizzatori sociali, come la prosecuzione della solidarietà o la cassa integrazione.
E' vero che l'editoria vive un momento difficile e che nelle Marche i due giornali del gruppo - Corriere Adriatico e Messaggero - si stanno sempre più compenetrando, ma è anche vero che i soli tagli non pagano ed è necessario adottare politiche di rilancio a partire non solo dal sito web.
In ogni caso visti i sacrifici che da tempo stanno facendo giornalisti e poligrafici, mi attendo che anche il vertice dell'azienda e il management facciano la propria parte. In questa ottica spero di cogliere chiari segnali di sobrietà anche sotto forma di riduzione dei compensi degli amministratori, in linea con quanto sta avvenendo in altre importanti aziende editoriali.
Roberto Mencarini