Vantaggi per l'assunzione di giornalisti
Un recente provvedimento adottato dal Governo (Decreto Interministeriale 5 ottobre 2012, pubblicato nella G.U. n. 243 del 17 ottobre 2012) prevede nuovi incentivi per l’assunzione di giovani under 30 e di lavoratrici donne con contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato.
La misura - che consiste nell’erogazione di una somma pari a 12.000 euro per ogni lavoratore assunto, fino ad un massimo di dieci - ha carattere generale ed è eventualmente cumulabile, qualora ne ricorrano le condizioni, con le agevolazioni contributive previste dalla delibera adottata dal Consiglio di Amministrazione dell’Inpgi n. 59 del 15 luglio 2011. Incentivi di importo minore sono altresì previsti per l’assunzione delle medesime categorie di lavoratori con contratto a tempo determinato di durata minima di 12 mesi. In questi casi, tuttavia, non spettano le agevolazioni contributive concesse dall’Inpgi.
In particolare, quindi, i datori di lavoro potranno beneficiare di entrambe le agevolazioni qualora procedano, entro il termine del 31 marzo 2013, all’assunzione di giornalisti under 30 o di giornaliste di qualunque età, che siano:
• titolari di un contratto di lavoro dipendente a tempo determinato che viene trasformato in rapporto a tempo pieno e indeterminato;
• titolari di un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa che viene trasformato in rapporto di lavoro subordinato a tempo pieno e indeterminato.
In entrambi i casi, sulla scorta dei parametri fissati dalla delibera Inpgi, le assunzioni devono avvenire ex artt. 1, 2 e 12, del CNLG stipulato tra la FNSI e la FIEG e con inquadramento da praticante con meno di 12 mesi di servizio, praticante dopo 12 mesi di servizio, redattore con meno di 30 mesi di anzianità professionale, redattore con oltre 30 mesi di anzianità professionale, vice caposervizio/redattore esperto e caposervizio/redattore senior, ovvero con applicazione del Contratto Nazionale Collettivo per l’emittenza radiotelevisiva locale stipulato tra la FNSI e l’AERANTI-CORALLO.
Per poter beneficiare degli incentivi governativi i datori di lavoro dovranno attivare una specifica procedura di richiesta, da inoltrare in via telematica all’INPS - ente al quale è stata affidata la competenza generale a gestire l’erogazione di tali benefici – con le modalità che lo stesso Istituto di previdenza ha illustrato con la propria circolare n. 122 dello scorso 17 ottobre. Si evidenzia, in proposito, che è previsto un criterio di attribuzione degli incentivi – che saranno riconosciuti nel limite delle relative risorse stanziate - che tiene conto dell’ordine cronologico di invio delle richieste.
Si tratta - afferma il Presidente dell’Inpgi Andrea Camporese - di un’ulteriore conferma della corretta posizione assunta dall’Inpgi in tema di promozione delle forme di occupazione stabile e duratura, che costituiscono uno dei principali fattori in grado di innescare una efficace inversione di rotta nelle dinamiche di crisi del mercato del lavoro connesse al perdurare delle difficoltà economiche in cui versa - anche nel settore editoriale - il sistema imprenditoriale nel suo complesso.