Franco Siddi e Roberto Natale confermati Segretario e Presidente della Fnsi
FRANCO SIDDI CONFERMATO SEGRETARIO
Franco Siddi è stato confermato segretario della Federazione Nazionale della Stampa. Siddi è stato eletto dai delegati delle Associazioni regionali della Stampa presenti al Congresso in corso a Bergamo. A scrutinio ancora in corso, un lungo applauso ha accolto il raggiungimento del quorum necessario per l'elezione. (ANSA)
Hanno partecipato alla votazione 306 delegati su 312. Siddi ha ottenuto 221 voti, 4 voti sono andati ad altri nomi, 42 le schede bianche, 39 quelle nulle. Il quorum era fissato a quota 188. Non hanno quindi appoggiato il segretario i delegati dell'opposizione.
Siddi era stato eletto per il primo mandato nel congresso di Castellaneta del 2007, al quale si era presentato da presidente del sindacato. Sono stati eletti anche i membri del Consiglio Nazionale, che domani mattina eleggeranno il presidente. Per la carica si va verso una conferma di Roberto Natale. (ANSA)
ROBERTO NATALE: “Franco eletto a mezzanotte, io a mezzogiorno. Lo considero un segnale di unità dell’intera giornata e del sindacato”
Il Consiglio nazionale riunito sabato 15 gennaio 2011 a Bergamo ha eletto presidente della Federazione della stampa italiana Roberto Natale con 98 voti, 5 schede bianche e 2 nulle.
“Il segretario Franco Siddi è stato eletto a mezzanotte, il presidente a mezzogiorno. Non significa che siamo come il giorno e la notte, al contrario vogliamo rappresentare l’unità dell’intera giornata e del sindacato.
Non voglio dire, come si usa sempre, che questo è stato un bel congresso e neppure ‘quando tornate alle vostre case date una carezza ai vostri bambini’ come disse Papa Giovanni XXIII. Dico però che mi piace la coincidenza del fatto che sono nato il 28 ottobre 1958, giorno in cui fu proclamato papa Roncalli, che da questa città partì per diventare Papa.
Ragionando a mente fredda, nonostante le tensioni, abbiamo fatto un ricco dibattito che ha dato prova di grande unità e di autonomia anche oltre i confini della nostra categoria. Proprio per questo voglio citare l’intervento di Savino Pezzotta quando ricordava che questo nostro sindacato assomiglia molto agli organismi confederali nel momento della loro massima unità, prima che venissero investiti da divisioni ideologiche. Mi piace notare anche che il primo segnale del lavoro del nuovo Consiglio è all’insegna di una ritrovata compattezza. E la mia elezione è proprio la dimostrazione di questo”.