Rinviata al 3 ottobre la manifestazione in Piazza del Popolo
Con profondo rispetto verso i caduti, nell’espressione di un’autentica, permanente
volontà di pace quale condizione indispensabile di una informazione libera e plurale
capace di rappresentare degnamente i valori della convivenza civile, la Federazione
Nazionale della Stampa Italiana, ha deciso, d’intesa con le altre organizzazioni
aderenti (Cgil, Acli, Arci, Art. 21, e numerose associazioni sindacali, sociali e
culturali), di rinviare ad altra data la manifestazione per la libertà di stampa
programmata a Roma per sabato prossimo.
In un momento tragico come questo ci stringiamo attoniti accanto ai nostri morti in
Afghanistan. Sono morti dell’Italia che paga oggi un pesante tributo nella frontiera
della sicurezza internazionale e della lotta al terrorismo. Il nostro rispettoso pensiero
va subito ai soldati caduti, alle loro famiglie, alle forze armate che, in un Paese
martoriato, rappresentano la nostra comunità in ossequio a risoluzioni dell’Onu, in
una complicata ricerca di una via di uscita dell’Afghanistan dal terrore verso la
democrazia.
I giornalisti, che hanno pagato alti prezzi di sangue per il diritto- dovere di informare
compiutamentei cittadini su dolorose vicende belliche e del terrorismo in ogni parte
del mondo, rinnovando la solidarietà e il cordoglio nei confronti di tutti i caduti e
delle loro famiglie, riconfermano l’impegno permanente per un’ informazione che dia
sempre voce alle ansie, alle speranze, alle idee di tutti.”