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03/03/2009 regionali

Newsletter n° 2/2009

DAL SEGRETARIO A TUTTI I COLLEGHI - Newsletter 2/2009  (3 marzo)


1.CONTRATTO FNSI-FIEG, GIOVEDI' 5 MARZO NUOVO ROUND
LA DISCUSSIONE SULLA PARTE ECONOMICA ENTRA NEL VIVO

2.DDL ALFANO, OGGI A ROMA NUOVA INIZIATIVA DELL'UNCI
CRONACA A RISCHIO?DA ANCONA SIMULAZIONE SUL CASO STURANI

3.ALTRE TRE ASSUNZIONI AERANTI-CORALLO NELLE MARCHE,
UNA A TELEVIDEO, UN C.A.T. PROROGATO AL CORRIERE ADRIATICO

4.CONSIGLIO REGIONALE, LEGGE N. 299 PER L'UFFICIO STAMPA
QUATTRO CO.CO.CO. PROROGATI SINO A FINE LEGISLATURA

5.LA SEGRETERIA DEL SIGIM INCONTRA IL PRESIDENTE SPACCA:
VIA AL DISGELO, TAVOLI SU INTEGRATIVO E INQUADRAMENTO


6.OGGI A PESCARA SCATTA IL 42° CONGRESSO NAZIONALE USSI
CARLONI, GIACOMINI E DI SILVESTRE I DELEGATI MARCHE


7.ULTIMATA LA RICERCA SIGIM - FNSI SULLE PARI OPPORTUNITA'
DOMANI PRESENTAZIONE CON LUCIA VISCA E STEFANIA BENATTI

8.ROBERTO MENCARINI SUBENTRA IN DIRETTIVO A FABIO PACI
GIUSEPPE POLI REVISORE AL POSTO DI SERAFINO CASTELLI


9. PROSEGUONO GLI INCONTRI AL SIGIM COI VERTICI DI CATEGORIA:
VENERDI' 6 MARZO ARRIVA IL PRESIDENTE INPGI CAMPORESE


10. AGGIORNATA L'INDENNITA' DI VACANZA CONTRATTUALE
PER I GIORNALISTI DELL'EMITTENZA AERANTI-CORALLO


11.ELEZIONI DEL FONDO PENSIONE  GIORNALISTI ITALIANI:
UNA SOLA LISTA PER IL CDA, VOTO ELETTRONICO IL  6-7-8-9 MARZO


 
1.CONTRATTO FNSI-FIEG, GIOVEDI' 5 MARZO NUOVO ROUND
LA DISCUSSIONE SULLA PARTE ECONOMICA ENTRA NEL VIVO

Nuovo incontro giovedì 5 marzo tra Fnsi e Fieg. All'ordine del giorno il rinnovo economico del Cnlg, già formalmente in discussione nella parte finale della precedente riunione, mercoledì 25 febbraio, quando è stato completato l'esame della parte normativa con ipotesi di mediazione condivisa sugli articoli ancora  aperti (distacco e trasferimenti) dopo che nel precedente round di Milano si era trovata analoga mediazione su qualifiche di scrittura, funzioni dirigenti e licenziabilità (indennizzata) dei vertici redazionali. Solo quando sarà completato anche l'esame della parte economica, sarà possibile valutare la qualità, la praticabilità e la complessiva sostenibilità del rinnovo contrattuale che sarà in ogni caso sottoposto a referendum. Il contratto Fnsi-Fieg risulta scaduto da 1465 giorni.

 2.DDL ALFANO, OGGI A ROMA NUOVA INIZIATIVA DELL'UNCI
CRONACA A RISCHIO?DA ANCONA SIMULAZIONE SUL CASO STURANI
Trenta tra giuristi, magistrati, avvocati, investigatori e giornalisti uniti in un solo giudizio: il ddl Alfano è dannoso e pericoloso. Con la scusa di normare le intercettazioni rischia in realtà di sopprimere la cronaca giudiziaria. Lo spiegheranno anche a voce, oggi, martedì 3 marzo, dalle 11, nella sede della Fnsi a Roma, presentando il Quaderno realizzato dall’Unione Nazionale Cronisti Italiani: “Ddl Alfano, se lo conosci lo eviti”. Si tratta di un volume di 224 pagine formato quaderno che analizza da ogni prospettiva il testo all’esame del Parlamento e offre anche un’ampia documentazione, tra cui il “Parere pro veritate” dei professori Enzo Cheli e Carlo Federico Grosso che la Fieg ha depositato alla Commissione Giustizia della Camera lo scorso ottobre. Il Quaderno non è un pamphlet polemico o un trattato scientifico, ma uno strumento di conoscenza, analisi e intervento messo a disposizione del Parlamento: un contributo molto qualificato affinché su temi di importanza determinante per una democrazia – efficacia della giustizia, libertà di stampa, tutela della riservatezza – possa disporre di opinioni e osservazioni che consentano di varare una buona legge. Cosa che comporta la modifica radicale dell’impostazione del ddl Alfano, contro il quale l’Unci, d’intesa con Fnsi e Ordine, è stata fin da subito impegnata in prima linea avendo, tra l’altro, realizzato il “Giro d’Italia della libertà d’informazione” con 28 tappe in piazze e strade di altrettante città dell’intero Paese. Il Quaderno sarà inviato a ciascun deputato e senatore, oltre che ai rappresentanti delle Istituzioni. La versione in formato .pdf sarà scaricabile gratuitamente dal sito dell’Unci e da quelli di tutte le organizzazioni del giornalismo. Una nuova e utile iniziativa contro il Ddl Alfano, dopo la manifestazione pubblica dello scorso 26 luglio a  Senigallia, arriva dalle Marche dove il Cdr di Corriere Adriatico ha diffuso una simulazione del cronista di giudiziaria Lorenzo Sconochini sugli effetti del Ddl Alfano applicato al caso Sturani. Un giornalismo surreale. L'esempio concreto su  http://www.fnsi.it/Default.asp?key=9405&SINGA=S

3.ALTRE TRE ASSUNZIONI AERANTI-CORALLO NELLE MARCHE,
UNA A TELEVIDEO, UN C.A.T. PROROGATO AL CORRIERE ADRIATICO

Il mercato regionale del lavoro giornalistico segnala altre novità. Fano Tv, emittente locale che trasmette su piattaforma Sky, ha effettuato due assunzioni Aeranti-Corallo: Marco Ferri, pubblicista, ex Striscia la Notizia, è il direttore; Catia Barone, professionista, è stata assunta come redattore. Segni e Suoni di Ancona, esaurito il contratto a termine con il praticante Francesco Maria Conte, ha assunto per il Green Tg (anche in questo caso visibile su piattaforma Sky) il praticante Francesco Gerardi (che arriva da Reggio Emilia). Assunzione romana, invece, per l'ex capoufficio stampa del Consiglio regionale delle Marche, Simone Socionovo, che ha vinto in primo grado la causa di lavoro promossa contro la Rai ed è stato inquadrato nella redazione di Televideo. Infine il Corriere Adriatico ha prorogato il contratto a termine di Mauro Giustozzi (per sostituzione malattia) sino al 4 aprile.

4.CONSIGLIO REGIONALE, LEGGE N. 299 PER L'UFFICIO STAMPA
QUATTRO CO.CO.CO. PROROGATI SINO A FINE LEGISLATURA
E' stata approvata giovedì 26 febbraio la legge regionale n. 299 che è intervenuta sull'organizzazione dell'ufficio stampa del Consiglio. I quattro co.co.co. – Luca Battistoni, Carla Colella, Anna Isidori e Laura Volponi –  sono stati prorogati nell'incarico sino a fine legislatura. In attesa di un'organica riorganizzazione delle attività di informazione e stampa della Giunta e del Consiglio (un confronto istituzionale sul tema è in corso da oltre un anno al massimo livello), è stato così evitato  che quattro colleghi ormai effettivi nell'organico consiliare perdessero il lavoro per il combinato disposto dell'ultima Finanziaria, penalizzante per le stabilizzazioni. I tempi tecnici ristretti e la necessità di dare opportuna continuità al lavoro dell'ufficio stampa, incluse le attività multimediali, hanno indotto il Consiglio, che aveva già attivato le procedure di mobilità interna a fini concorsuali, a preferire questa soluzione-ponte. Il Sigim, nel sollecitare la più ampia riflessione istituzionale sul tema, dà atto al presidente dell'Assemblea legislativa delle Marche, Raffaele Bucciarelli, incontrato il 4 febbraio scorso, di  aver garantito – con il pieno accordo dell'Ufficio di Presidenza – i posti di lavoro esistenti e lo invita sin d'ora a predisporre gli opportuni percorsi di emersione da un precariato che va debellato all'origine.

5.LA SEGRETERIA DEL SIGIM INCONTRA IL PRESIDENTE SPACCA:
VIA AL DISGELO,  TAVOLI SU INTEGRATIVO E INQUADRAMENTO

Martedì 24 febbraio il Sigim è stato ufficialmente ricevuto a Palazzo Raffaello dal presidente della Giunta regionale delle Marche, Gian Mario Spacca. La delegazione sindacale composta dal segretario Giovanni Rossi, dai vicesegretari Piergiorgio Severini e Aldo Spadari e dal presidente del Gus Marche Marcello Ciamaglia, ha rappresentato a Spacca un lungo elenco di criticità: mancata concessione ai giornalisti assunti in Regione della parte normativa del CCNL di categoria (vedi http://www.sigim.it/aprinews.aspx?id_news=233);  mancato rinnovo degli integrativi scaduti nel 2005; necessità di piani editoriali equilibrati, strutturati e compatibili; necessità di stabilizzazione degli organici e di emersione dal dirompente precariato (4 assunti a tempo determinato in Giunta, 4 co.co.co. al Consiglio); gerarchizzazione più articolata delle strutture redazionali con modalità condivise e focus di lungo periodo;  implementazione degli organici Asl – in accordo con l’Assessorato alla Sanità – bandendo regolari selezioni per addetti stampa (8 Asl su 13,  2 aziende speciali su 2 e la stessa Inrca non hanno mai attivato le professionalità previste dalla legge 150/2000). Il confronto è stato franco e articolato. Il Sigim ha evidenziato a Spacca la necessità che la Regione, ormai il quarto editore del territorio per numero di giornalisti contrattualizzati, assuma proporzionate responsabilità mediali e organizzative, tanto più stringenti in un quadro generale  di difficoltà di tutti gli editori grandi e piccoli. Un'informazione pubblica dal territorio e per i territori deve alimentare – a giudizio del Sigim – un circuito virtuoso a garanzia dell'ente, dei media, dei cittadini: soggetti che nella Regione debbono trovare un interlocutore professionalizzato e motivato. Questa visione multipolare, della quale lo stesso Spacca ha detto di essere pienamente convinto, deve tradursi in scelte efficaci e contemporanee mantenendo l'informazione in un suo spazio codificato, separato da quello più vasto della comunicazione (che per sua natura risponde ad altre logiche). Vanno evitate le commistioni con il marketing comunicazionale. Secondo la valutazione del Sigim, la Regione (Giunta e Consiglio) deve avere nei suoi organici giornalisti a tutto tondo, inquadrati come tali anche per la parte normativa e non solo per quella economica. E' una questione di principio e di sistema, non trattabile, che va al di là di legittime valutazioni o aspirazioni dei singoli colleghi. Spacca ha detto di attendersi dai giornalisti pubblici flessibilità, reperibilità e disponibilità alla valutazione esterna. Il Sigim ha ribadito al presidente che il contratto Fnsi-Fieg, quando sarà rinnovato, garantirà equilibrata capacità di impresa  a tutti gli editori, compresi quelli pubblici. Quindi, basterà applicare il contratto in toto. Al contrario, la mancata adozione della parte normativa del CNLG farebbe perdere all’informazione pubblica notevoli possibilità di azione operativa, a partire dalla gestione concordata della  multimedialità. Quanto alla valutazione del lavoro giornalistico, il Sigim ha risposto che deve essere di pertinenza esclusiva del direttore-caporedattore (il quale potrebbe essere invece giudicato da un nucleo esterno del quale faccia parte almeno un giornalista). E il presidente del Gus Marche Marcello Ciamaglia ha aggiunto: “Ogni salto di qualità organizzativo ed editoriale non può prescindere da una formazione continua”. Spacca ha condiviso. Dissonanza tra le due delegazioni è emersa sull'urgenza di affrontare la questione dell'informazione nella sanità pubblica (il Sigim ha preannunciato la richiesta di un tavolo tematico con l'assessore Mezzolani), mentre piena consonanza si è manifestata nella lotta al precariato. Il Sigim ha espresso la propria solidarietà alla Giunta dopo la bocciatura delle stabilizzazioni operata dal Commissario di Governo. La scelta di rendere effettiva la tutela del lavoro ricorrendo, in caso di necessità, anche alla Corte Costituzionale, non può che essere condivisa. Al tempo stesso – ha ricordato la delegazione del Sigim – è di tutta evidenza che il principio della stabilizzazione invocato dalla Regione debba essere necessariamente esteso  ai giornalisti precari in forza alle strutture informative della Regione. Per dare sostanza  immediata all'incontro, è stato riconvocato in diretta un tavolo unificato Giunta-Consiglio-Sigim che pervenga in tempi strettissimi (la prima riunione è stata convocata per domani, mercoledì 4 marzo, alle ore 9) al rinnovo dei contratti integrativi dei giornalisti scaduti il 31 dicembre 2005 e mai rinnovati, e all'individuazione di un percorso tecnico-legislativo per l'inquadramento giuridico dei giornalisti con il contratto Fnsi-Fieg.

6.OGGI A PESCARA SCATTA IL 42° CONGRESSO NAZIONALE USSI
CARLONI, GIACOMINI E DI SILVESTRE I DELEGATI MARCHE
Scatta oggi a Pescara il 42° Congresso nazionale dell'Ussi, in programma dal 3 al 5 marzo. Le Marche, che lo scorso luglio – dopo un rapido commissariamento – hanno ricostituito il gruppo di specializzaione affidandone la presidenza al capo della redazione del Corriere Adriatico Andrea Ferri, hanno eletto a delegati professionali i colleghi Andrea Carloni (18 voti) e Giovanni Giacomini (9 voti) e a delegato collaboratori il collega Aleandro di Silvestre (10 voti). Nel Consiglio nazionale uscente, due presenze marchigiane: Andrea Carloni (candidato alla riconferma) e Gianfilippo Centanni, che non si è ripresentato, e al quale il presidente dell'Ussi Marche, Andrea Ferri, e il segretario del Sigim, Giovanni Rossi,  rivolgono un sincero ringraziamento per l'instancabile attività prestata in questi anni.

 
7.ULTIMATA LA RICERCA SIGIM - FNSI SULLE PARI OPPORTUNITA'
DOMANI PRESENTAZIONE CON LUCIA VISCA E STEFANIA BENATTI

Domani mercoledì 4 marzo, alle ore 14.30 presso, la Sala Pagoda del Consiglio regionale delle Marche, in piazza Cavour ad Ancona, alla presenza dell'assessore regionale alle Pari opportunità, Stefania Benatti, e della presidente della Cpo Fnsi, Lucia Visca, le delegate marchigiane alla Cpo Fnsi, Chiara Paolin e Simona Spagnoli, presenteranno ufficialmente i risultati della ricerca “Giornaliste nelle Marche: cronaca di un cambiamento”, indagine qualitativa e quantitativa realizzata nell'ambito delle attività regionali 2009 della Cpo Fnsi. “Ragioneremo sui risultati con l'assessore Stefania Benatti, altre personalità delle p.o. marchigiane di istituzioni e sindacati, la presidente della Cpo FNSI Lucia Visca e tutti i colleghi e le colleghe che vorranno esprimere la propria esperienza” dicono le ricercatrici. “Sarà una tavola rotonda a libero accesso, un'occasione di confronto e programmazione su un tema così centrale del nostro tempo”.  La ricerca delle Marche, che sarà diffusa ai soci in versione sintetica o integrale, è stata inserita nel programma generale delle iniziative Fnsi per l'8 marzo. Alla ricerca “Giornaliste nelle Marche: cronaca di un cambiamento” sarà interamente dedicata la puntata del magazine televisivo 'Ulisse' in onda venerdì prossimo 6 marzo alle ore 21 su Tvrs.
 
8.ROBERTO MENCARINI SUBENTRA IN DIRETTIVO A FABIO PACI
GIUSEPPE POLI REVISORE AL POSTO DI SERAFINO CASTELLI

Altre novità negli assetti del Sigim. Nella riunione del 17 febbraio scorso il Direttivo ha ratificato le dimissioni del consigliere Fabio Paci (subentrato per una sola riunione  a Giovanni Giacomini e subito dimessosi per motivi personali e lavorativi). Al posto di Fabio Paci entrerà in Direttivo il collega Roberto Mencarini, componente del Cdr di Corriere Adriatico. Il Direttivo ha poi ratificato le dimissioni del revisore Serafino Castelli che sarà sostituito nel Collegio dei revisori dei conti dal collega Giuseppe Poli, primo dei non eletti.
 
9. PROSEGUONO GLI INCONTRI AL SIGIM COI VERTICI DI CATEGORIA:
VENERDI' 6 MARZO ARRIVA IL PRESIDENTE INPGI CAMPORESE

Il Sigim prosegue nella sua concreta attività sindacale-informativa a favore dei colleghi. Negli scorsi mesi sono venuti ad Ancona il segretario della Fnsi Franco Siddi (il 4 maggio, il 31 luglio, il 25 novembre), il segretario generale aggiunto Giovanni Rossi (il 4 maggio ad Ancona e l'8 giugno a Pesaro), il presidente dell'Unci Guido Columba (ad Ancona e Senigallia il 26 luglio, a Sassoferrato il 31 gennaio). Martedì scorso, 24 febbraio, è poi stata la volta del presidente  della Casagit, Andrea Leone, che nel corso di un'assemblea partecipata e molto dialettica ha spiegato ai soci la recente manovra economica della Cassa e ha invitato i free-lance ad associarsi alla Casagit 2 entro il termine perentorio della sanatoria, scadente il 30 aprile, dopo il quale non sarà più possibile aderire alla Cassa se non come giornalisti dipendenti titolari di contratti firmati dalla Fnsi. Il nuovo appuntamento istituzionale organizzato dal Sigim riguarda ora l'Inpgi, il cui presidente Andrea Camporese sarà in sede   venerdì 6 marzo alle ore 14.30 con il Fiduciario Inpgi Marche Vincenzo Varagona per spiegare ai colleghi le ultime novità legislative e le recenti delibere approvate dall'ente nel campo del welfare.  

10. AGGIORNATA L'INDENNITA' DI VACANZA CONTRATTUALE
PER I GIORNALISTI DELL'EMITTENZA AERANTI-CORALLO

Mentre proseguono le trattative tra la Fnsi e Aeranti-Corallo (oltre 1.330 giornalisti contrattualizzati in Italia) per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro dei giornalisti che operano nel settore dell’emittenza radiotelevisiva locale, la cui proroga è scaduta alla fine del 2007, nei giorni scorsi le due delegazioni hanno sottoscritto un verbale di accordo sindacale per l’adeguamento dell’indennità di vacanza contrattuale. L’accordo è stato definito sulla base del protocollo interconfederale 23 luglio 1993. Alla luce di questo accordo, le retribuzione minime dei tele radio giornalisti occupati nell’emittenza radio-tv di ambito locale diventano da gennaio 2009 (la quota di gennaio verrà pagata nella busta paga di febbraio 2009) le seguenti: tele-radio giornalista tv con oltre 24 mesi 1760,98 (1733,25 minimo tabellare + 27,73 di indennità di vacanza contrattuale), tele-radio giornalista radio con oltre 24 mesi 1364,62 (1343,13 + 21,49) e tele-radio giornalista con meno di 24 mesi 1230,44 (1211,06 + 19,38). Tali importi debbono essere presi a base per il ricalcolo di tutti gli istituti contrattuali, quali gli aumenti periodici di anzianità, le maggiorazioni per lavoro straordinario, per lavoro notturno, per lavoro domenicale e per le festività infrasettimanali. La Fnsi è convinta che la sottoscrizione di tale verbale di accordo rappresenti un elemento positivo nel dialogo tra il Sindacato dei giornalisti e le Associazioni imprenditoriali Aeranti e Corallo e che sia di buon auspicio per arrivare in tempi rapidi alla firma per il rinnovo del contratto di lavoro dell’emittenza radiotelevisiva locale.

11.ELEZIONI DEL FONDO PENSIONE  GIORNALISTI ITALIANI:
UNA SOLA LISTA PER IL CDA, VOTO ELETTRONICO IL  6-7-8-9 MARZO

Dalle ore 00,01 di venerdì 6 marzo alle ore 24,00 di lunedì 9 marzo  si svolgeranno le elezioni per il rinnovo degli organi statutari del Fondo pensione complementare dei giornalisti italiani. Per il Consiglio d’Amministrazione è stata presentata una sola lista di candidati (sei nomi per un massimo di quattro preferenze esprimibili): Giovanni Rossi (segretario generale aggiunto della Fnsi), Gianfranco Astori, Marina Cosi, Maria Grazia Molinari, Roberto Seghetti, Vincenzo Varagona. Per il Collegio dei Sindaci (quattro nomi, massimo una preferenza) sono singolarmente candidati Alberto Arrigoni, Gianpieio Calchetti, Andrea Di Segni e Antoni Irde: i due più votati saranno sindaci effettivi, gli altri supplenti. Gli elettori potranno “ritirare” il certificato elettorale a partire dalle ore 9 del 4 marzo e sino alle ore 18 del 9 marzo. Hanno diritto di voto tutti i giornalisti iscritti al Fondo Pensione Complementare alla data del 31 gennaio 2009. Per ritirare il certificato elettorale, l’elettore dovrà accedere al sito www.fondogiornalisti.it dove al centro dell’home page troverà l’indicazione VOTO ELETTRONICO. Cliccandola entrerà nella pagina elettorale. Una volta entrato nella pagina elettorale dovrà digitare nell’apposito spazio sia il proprio numero di iscrizione al Fondo, sia il proprio codice fiscale, dopodiché entrerà nella pagina “accesso al sistema di voto elettronico” e qui, cliccando sulla sezione “rilascio certificati elettorali” otterrà automaticamente il certificato che consiste in una password con la quale accedere alla “cabina elettorale”. All’interno della sezione “cabina elettorale” l’elettore troverà la scheda elettorale con l’elenco di tutti i candidati alla carica di amministratore e di sindaco revisore. Potrà così votare esprimendo sino a 4 preferenze per il Consiglio di amministrazione e 1 sola preferenza per il Collegio dei Sindaci. Il numero di iscrizione, in dotazione ad ogni giornalista iscritto al Fondo, è indicato nella comunicazione periodica annuale, in alto a destra della pagina “sezione C” relativa al dettaglio dei contributi. Qualora l’iscritto abbia smarrito il numero di iscrizione potrà richiederlo per e-mail all’indirizzo elezionifondo@evoting.it. Questo indirizzo, già attivo, sarà valido sino al 9 marzo 2009. Altre informazioni su www.fondogiornalisti.it


Info Sigim

giovanni.rossi@sigim.it
335 6930000
320 8828772

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