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24/11/2008 regionali

Newsletter n° 16/2008

 

DAL SEGRETARIO A TUTTI I COLLEGHI

 

Newsletter n° 16/2008 (lunedì 24 novembre 2008)

 

1. SIDDI DOMANI AL SIGIM: ALLE 14 ASSEMBLEA SUL CONTRATTO

“FNSI E FIEG, PUNTO DI SVOLTA?” RISPONDERA’ IL SEGRETARIO

 

2. CASO POLIGRAFICI: BOTTA E RISPOSTA TRA EDITORE E FNSI-CDR

L'INCONTRO IN FIEG RIAPRE IL TAVOLO. UN ART. 12 A FALCONARA

 

3. ISPEZIONI INPGI NELLE TIVU' PRIVATE DELLA REGIONE

CONTROLLI SU TVRS, ETV, TELEADRIATICA E TVCENTROMARCHE

 

4. INNOVATIVA DELIBERA DELL'ODG DELLE MARCHE:

PRATICANTATO A FOTOREPORTER DI AGENZIA

 

5. DIMISSIONI SINDACALI ALL'UFFICIO STAMPA DELLA GIUNTA

SANDRO PREMICI LASCIA L'INCARICO DI FIDUCIARIO

 

6. UFFICIO STAMPA DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLE MARCHE:

PROROGATI ANCHE GLI ALTRI DUE CO.CO.CO. IN SCADENZA

 

7. SONO 1265 I GIORNALISTI DEGLI UFFICI STAMPA PUBBLICI

“NUMERI IN ASCESA” SECONDO IL PRESIDENTE INPGI CAMPORESE

 

8. CONTRIBUTI EDITORIA, SLITTA AL 2010 IL NUOVO REGOLAMENTO

BONAIUTI: “SALVI ORGANI PARTITI, POI MASSIMO 4 MLN A TESTATA”

 

9. DAL 28 AL 30 NOVEMBRE XV SEMINARIO DI REDATTORE SOCIALE
CAPODARCO 2008 OSPITA “ALGORITMI”: PER NON SOCCOMBERE

 

10. GIORNALISTI DEL SOCIALE, TORNA IL PREMIO SODALITAS

DA QUEST'ANNO 5 CATEGORIE: ISCRIZIONI SINO AL 31 DICEMBRE

 

1. SIDDI DOMANI AL SIGIM: ALLE 14 ASSEMBLEA SUL CONTRATTO

“FNSI E FIEG, PUNTO DI SVOLTA?” RISPONDERA’ IL SEGRETARIO

Avviso a tutti i colleghi: domani, martedì 25 novembre al Sigim, alle 14, importante assemblea sul contratto alla presenza del segretario generale della Fnsi, Franco Siddi. “Con la Fieg siamo a un punto di svolta” anticipa il segretario. Sarà l'ultima uscita pubblica di Siddi sul contratto alla vigilia dell'incontro – probabilmente decisivo – di giovedì 27 novembre tra Fnsi ed editori. Con il segretario federale si parlerà di multimedialità, multitestata, mobilità, carriere di scrittura, contratti a termine, scatti di anzianità, aumenti contrattuali, prepensionamenti, attacco all'Inpgi, garanzie al lavoro autonomo, nuovo protocollo sul welfare, nuovo cumulo per i pensionati. L'orario dell'assemblea è stato scelto per favorire la massima partecipazione. Anche dalle province (suggeriamo ai colleghi di utilizzare il parcheggio di piazza Stamira). Alle 14-14.30 c'è tutto il tempo per un'ora secca di domande e risposte col segretario e poi tornare a lavorare (al più tardi alle 16.30-16,45 si è in redazione o sul pezzo). Chi non facesse in tempo a pranzare troverà in sede sandwich, acqua e caffè.  Oggi il Sigim chiederà la collaborazione di tutti i direttori e i caporedattori delle redazioni marchigiane perché facilitino la presenza di almeno un collega per redazione. E' importante, anzi fondamentale, la presenza di free lance e collaboratori. Perché si parlerà di tempi di pagamento dei servizi e nuovo welfare. Mobilitiamoci.

 

2. CASO POLIGRAFICI: BOTTA E RISPOSTA TRA EDITORE E FNSI-CDR

L'INCONTRO IN FIEG RIAPRE IL TAVOLO. UN ART. 12 A FALCONARA

Balla e si incrina ma per ora non si spezza il tavolo di trattativa tra Poligrafici Editoriale Spa, editore di Resto del Carlino, Nazione, Giorno e Qn, e i Cdr delle quattro testate, in merito al piano di organizzazione presentato dall'editore con inaccettabili tagli all'organico e un piano di esuberi ancora più allarmante. Rispetto all'ultima comunicazione Sigim, vanno registrate queste novità: la lettera dell'Editore Andrea Monti Riffeser a tutti i redattori scavalcando i Cdr e delegittimando la stessa delegazione aziendale; le assemblee delle testate che hanno denunciato la manovra e approvato un pacchetto unitario di cinque giorni di sciopero; la comunicazione societaria al mercato (la Poligrafici è società quotata) del programmato taglio di 50 giornalisti; la ferma reazione della Fnsi; la convocazione di un tavolo di mediazione alla Fieg nella quale si è registrato un nuovo decisivo intervento del segretario della Fnsi, Franco Siddi; la ripresa del confronto in sede aziendale con management e direttori. Un incontro dal quale è chiaramente emerso che una riduzione così consistente dell'organico, che secondo l'azienda dovrebbe scendere da 390 a 340 redattori assunti ex articolo 1, non sia nei fatti praticabili. Le delegazioni hanno quindi ricominciato a trattare per evitare che a decidere, in caso di mancato accordo, sia il Ministero del Lavoro. Forse oggi stesso verrà ufficializzato il nuovo calendario degli incontri. Intanto l'azienda, come ramoscello di ulivo, ha rispettato il precedente calendario di assunzioni stabilito coi Cdr convertendo in art.1 due contrattisti a termine appena scaduti (uno a Reggio Emilia e uno a Lucca) e assumendo un art. 12 a tempo determinato dalle Marche: la collega pubblicista Alessandra Pascucci,  già corrispondente co.co.co. da Falconara.

 

3. ISPEZIONI INPGI NELLE TIVU' PRIVATE DELLA REGIONE

CONTROLLI SU TVRS, ETV, TELEADRIATICA E TVCENTROMARCHE

Gli ispettori dell'Ingpi tornano nelle Marche e dopo la visita 2007 al Resto del Carlino (oltre 650.000 euro il verbale inoltrato per le irregolarità riscontrate nelle cinque edizioni regionali), stavolta hanno messo nel mirino l'emittenza televisiva regionale. Passeranno al setaccio contratti e posizioni professionali di tutti i giornalisti al lavoro, dal 2004 ad oggi, a Tvrs, Etv, TeleAdriatica, TvCentroMarche e VideoTolentino.  Il consiglio ai colleghi è uno solo: collaborate. Chi volesse capire quali sono i meccanismi tecnici di un'ispezione può telefonare al segretario Sigim ai numeri 335 6930000 o 320 8828772.

 

4. INNOVATIVA DELIBERA DELL'ODG DELLE MARCHE:

PRATICANTATO A FOTOREPORTER DI AGENZIA

Luigi Nocenti, fotografo di spettacolo, moda e cronaca rappresentato dall'agenzia Olympia di Milano, già pubblicista, da alcuni mesi iscritto al Sigim, è diventato praticante come free lance. L'Ordine delle Marche, nel cui albo il collega si è trasferito in seguito a cambio di residenza, ha considerato determinante il rapporto instaurato dal collega fotoreporter con i giornalisti dei media che ne pubblicavano le foto, valutando l'agenzia di rappresentanza cui il fotografo si appoggiava come mero mezzo di diffusione commerciale del lavoro e non come soggetto professionale committente.

 

5. DIMISSIONI SINDACALI ALL'UFFICIO STAMPA DELLA GIUNTA

SANDRO PREMICI LASCIA L'INCARICO DI FIDUCIARIO

Sandro Premici, redattore dell'ufficio stampa della Giunta regionale (10 giornalisti assunti, 6 a tempo indeterminato e 4 a tempo determinato, tutti con contratto normativo da dipendenti pubblici ed economico da giornalisti Fnsi-Fieg) si è dimesso dall'incarico di fiduciario sindacale della redazione della Giunta per richiamare l'attenzione  sui tempi estenuanti della trattativa per il rinnovo del contratto integrativo aziendale. Nell'ultimo incontro la delegazione della Giunta, assistita dall'Ufficio di segreteria del Sigim, e la delegazione dell'Ente, guidata nell'occasione dalla Dottoressa Daniela Del Bello, avevano  trovato punti di convergenza da esplicitare e valutare in una successiva riunione, mai convocata. L'ufficio stampa della Giunta (che non aveva mai eletto il secondo Fiduciario cui ha diritto), dovrà ora decidere se accogliere o respingere  le dimissioni di Premici, o se procedere a nuove elezioni della rappresentanza interna.

 

6. UFFICIO STAMPA DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLE MARCHE:

PROROGATI ANCHE GLI ALTRI DUE CO.CO.CO. IN SCADENZA

Coerentemente con gli impegni assunti con il Sigim, il Consiglio regionale delle Marche ha provveduto a prorogare altri due co.co.co. in scadenza (gli altri due erano stati già rinnovati). I quattro colleghi termineranno i rispettivi contratti a fine febbraio 2009. Successivamente, se le procedure di mobilità attivate dal Consiglio regionale presso le altre amministrazioni non daranno risultati, il Consiglio regionale bandirà un concorso pubblico per quattro posti da funzionario in categoria C part-time a 18 ore riservati agli iscritti all'Ordine dei giornalisti. L'ultima legge Finanziaria prevede infatti il concorso pubblico quale unica modalità di assunzione a tempo indeterminato.

 

7. SONO 1265 I GIORNALISTI DEGLI UFFICI STAMPA PUBBLICI

“NUMERI IN ASCESA” SECONDO IL PRESIDENTE INPGI CAMPORESE

Sono una realtà in crescita costante, un patrimonio non irrilevante dell’Inpgi e della professione. Sono i giornalisti degli uffici stampa, 1.265 colleghi provenienti per la gran parte dall’ambito pubblico, iscritti dopo la legge n. 388 del 2000 che stabilisce in modo chiaro e definitivo l’obbligo di assicurazione presso l’Inpgi di tutti i giornalisti, professionisti e pubblicisti, indipendentemente dalla tipologia di contratto applicato. Mentre la Fnsi conquista, dopo una battaglia durata quasi otto anni, il tavolo della trattativa con l’Aran per un contratto specifico di settore, l’Istituto di Previdenza dei Giornalisti fotografa lo stato dell’arte. “La crescita costante degli iscritti – afferma il presidente Andrea Camporese – è sicuramente un dato positivo che garantirà in futuro pensioni ben oltre i livelli garantiti da Inps e Inpdap. Deve crescere, anche attraverso una comunicazione mirata, la consapevolezza di questi colleghi di appartenere ad un sistema di tutele che va dal trattamento di disoccupazione alle agevolazioni garantite da mutui e prestiti. Purtroppo non poche Amministrazioni tardano a regolarizzare i dipendenti giornalisti. Spesso si tratta di una ignoranza della legge che supera anche i vantaggi economici dovuti alla minore aliquota applicata dall’Inpgi rispetto ad altri Istituti. E’ importante, anche per la sostenibilità futura dell’Ente, completare la mappatura del territorio con l’aiuto dell’opera di sensibilizzazione di tutte le Associazioni Regionali di Stampa”. Le statistiche, elaborate dall’Inpgi evidenziano una serie di fattori. Quasi la metà dei colleghi non guadagna più di 33 mila euro lordi annui. Due terzi della platea si colloca nella fascia fino a 47 mila. L’analisi per classi di età evidenzia una “forbice” più ristretta, rispetto ad altri settori, tra minimi e massimi della retribuzione media annua. Si tratta di una dinamica delle retribuzioni costante, tipica del comparto pubblico. “Senza l’apporto dei giornalisti degli uffici stampa e del sistema dell’editoria radiotelevisiva locale, anche in forza del contratto Fnsi-Aeranti Corallo – conclude il Presidente Camporese – l’Inpgi in questi anni non avrebbe visto crescere la platea degli iscritti in modo così rilevante”.

 

8. CONTRIBUTI EDITORIA, SLITTA AL 2010 IL NUOVO REGOLAMENTO

BONAIUTI: “SALVI ORGANI PARTITI, POI MASSIMO 4 MLN A TESTATA”

Slitta al primo gennaio 2010 l'applicazione del regolamento sull'editoria varato dal governo: tra le novità inserite nel testo, il tetto di 4 milioni al singolo contributo erogabile a ciascuna testata. Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega per il settore, Paolo Bonaiuti, sentito  in Commissione Cultura alla Camera, ha assicurato ''l'impegno dell'esecutivo a cercare di trovare i soldi per garantire il pagamento totale dei contributi 2008, circa 130 milioni. Abbiamo ancora dinanzi a noi un anno per cercare di arrivare a legge condivisa sull'editoria'', ha esordito Bonaiuti in commissione, ribadendo l'apertura al confronto con il Parlamento e annunciando l'intenzione di convocare ''gli Stati generali per il settore, probabilmente agli inizi di gennaio''. Al ''metodo della condivisione'', intanto, sono già ispirate le modifiche al regolamento, basate sui suggerimenti delle associazioni del settore (''una sessantina di proposte di carattere tecnico, più svariate decine più politiche''). Prima novità fondamentale, ha spiegato Bonaiuti, lo slittamento dell'operatività del regolamento ''al primo gennaio 2010: riguarderà quindi i contributi del 2009, mentre per quelli del 2008 rimane salva la normativa vigente''. Un rinvio legato anche alla necessità di dare tempo al Consiglio di Stato di approvare le nuove norme, una volta che saranno passate al vaglio del Parlamento. Sono salvi, quindi, per il momento i giornali organi di partiti politici, per i quali ''sono stati mantenuti i requisiti di accesso ai contributi, le modalità di calcolo e l'ammontare dei contributi già previsti prima del regolamento''. Confermati i ''quattro pilastri'' del regolamento, e cioè ''la fortissima semplificazione delle procedure per l'accesso ai contributi, sia diretti che indiretti; la parametrazione dei contributi in base alle vendite effettive e non più alla diffusione, strumento essenziale per la lotta contro le false cooperative e le false testate che non vendono copie reali; la trasformazione delle cooperative in cooperative editoriali; il sostegno all'occupazione, con i contributi indirizzati alle iniziative in grado di creare nuovi posti di lavoro''.

 

 

9. DAL 28 AL 30 NOVEMBRE XV SEMINARIO DI REDATTORE SOCIALE
CAPODARCO 2008 OSPITA “ALGORITMI”: PER NON SOCCOMBERE

Si intitola “Algoritmi” l’annuale seminario dell’agenzia di stampa Redattore Sociale organizzato a Capodarco di Fermo. Dal 28 al 30 novembre si lavorerà attorno al sostantivo-pilota dei motori di ricerca. Algoritmo, ovvero una sequenza di istruzioni elementari univocamente interpretabili che, eseguite in un ordine stabilito, permettono la soluzione di un problema in un numero finito di passi. “Con algoritmi sempre più raffinati” considerano gli organizzatori del seminario, “i motori di ricerca su internet hanno raggiunto livelli impensati, ma il loro ruolo nella pratica giornalistica è diventato pervasivo. Con rischi reali per il prodotto giornalistico, quali informazione di seconda mano, incompletezza in agguato, incertezza latente”. Come rimiscelare, allora i tanti metodi possibili vecchi e nuovi – di questa professione? E’ questa la sfida lanciata dagli organizzatori nell’edizione numero 15 del seminario di Redattore Sociale, un appuntamento ormai classico nel panorama italiano dell’informazione per un giornalismo “che coltivi la coscienza del proprio ruolo nella società. E non voglia farsi sostituire da un algoritmo”. Per informazioni: 0734 681001- giornalisti@redattoresociale.it Il seminario è organizzato in collaborazione con Internazionale e Lo straniero, con il patrocinio di Ordine nazionale giornalisti, Fnsi, Usigrai e con la partecipazione del Gruppo di Fiesole.

 

 

10. GIORNALISTI DEL SOCIALE, TORNA IL PREMIO SODALITAS

DA QUEST'ANNO 5 CATEGORIE: ISCRIZIONI SINO AL 31 DICEMBRE

Torna il Premio Sodalitas Giornalismo per il sociale, il riconoscimento che premia i giornalisti che durante l’anno hanno promosso, con il loro lavoro, tematiche sociali. Nelle sei edizioni precedenti il Premio Giornalismo per il sociale ha contato oltre 1000 giornalisti iscritti con oltre 2000 elaborati. La settima edizione presenta alcune importanti novità: Cambiano le categorie. L’edizione 2008 prevede infatti 5 categorie: 1) Stampa; 2) Web; 3) Radio; 4) Televisione; 5) Giovani Giornalisti (per le specifiche vedi http://www.sodalitas.it/pag_2.php?liv2=43). Il Premio Sodalitas prevede inoltre l’attribuzione di una Menzione Speciale per il giornalista che avrà meglio dato risalto il tema della sostenibilità promuovendo il coinvolgimento dei cittadini/consumatori verso stili di vita più sostenibili. La partecipazione è libera e gratuita.  Ogni giornalista può partecipare con un massimo di due articoli/servizi pubblicati o trasmetti durante il 2008. È possibile partecipare inviando la scheda di iscrizione compilata in ogni sua parte entro il 31 dicembre 2008 all’indirizzo e-mail giornalismosociale@sodalitas.it. Sempre entro la stessa data è necessario inviare anche la copia cartacea della scheda d’iscrizione con copia degli articoli o servizi candidati.

 

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