Addio a Maurizio Leoni, voce dello sport e del teatro
E’ deceduto, dopo una breve malattia, all’età di 72 anni, il collega Maurizio Leoni. La notizia ha fatto rapidamente il giro della città lasciando sgomenti, nel dolore, quanti lo hanno conosciuto come cronista: ha iniziato a scrivere negli anni settanta con il Messaggero di Roma, per poi passare al Corriere Adriatico, quindi al Resto del Carlino fino a tre mesi fa. Per anni è stato anche collaboratore della Gazzetta dello Sport, dove ha raccontato con puntualità le gesta della Fermana anche in Serie B. Oltre che per le collaborazioni giornalistiche e radiofoniche, con Radio Fermo Uno, Maurizio è sempre stato apprezzato per la sua attività lavorativa che negli anni l’ha portato a scalare le gerarchie in Barilla, diventando responsabile per l’Italia centrale. Oltre all’amore per la famiglia, lascia la moglie Anna e i figli Lorenzo e Giovanna, ha trovato il tempo per curare la sua la sua grande passione: il Teatro. Ha fondato la compagnia “Amici del Teatro Fermano”, di cui è stato attore, sceneggiatore e infine regista per circa quaranta anni. Alla famiglia le sentite condoglianze del direttivo e di tutti gli iscritti al Sindacato Giornalisti delle Marche.