Comunicato Ussi Marche
Un giornalista intervista un tesserato FIGC, che si assume la responsabilità di ciò che afferma, esercitando il diritto di critica. Un quotidiano pubblica l'intervista e un presidente la ritiene “destabilizzante per la sua Società” decidendo di ritirare l’accredito non alla testata (alla quale si concede di inviare un altro giornalista) ma all’autore dell'articolo.
L’USSI (Unione Stampa Sportiva Italiana) Marche condanna fermamente il provvedimento messo in atto dal presidente della S.S. Sambenedettese Calcio, Franco Fedeli, che ha ritirato l’accredito al giornalista del Corriere Adriatico Luca Bassotti, accusandolo di aver con il suo scritto (l'intervista all’ex tecnico rossoblù Ezio, detto Eziolino, Capuano) arrecato danno all’ambiente Samb.
Un provvedimento che l’USSI respinge fermamente, perché lesivo della libertà di stampa e di opinione, assumendo una forma pericolosamente ritorsiva nei confronti di un giornalista. Un conto è che una società sportiva ritenga, per sue ragioni, di dover sospendere qualsiasi uscita pubblica e di voler perciò proclamare il silenzio stampa. Altro conto è decidere con quali giornalisti e con quali organi di informazione parlare e con quali no, quali critiche siano sopportabili e quali no, chi possa entrare in tribuna stampa e chi no.
Per questo la decisione assunta dalla dirigenza della S.S. Samb Calcio è inaccettabile. Evidentemente la Società e il suo presidente pensano di potersi scegliere i giornalisti al seguito, di poter negare o concedere gli accrediti secondo le simpatie o le antipatie del momento.
Impedire ad un giornalista di svolgere il proprio lavoro rappresenta un fatto gravissimo che lede il diritto di cronaca e impedisce di svolgere il proprio lavoro. Per questo motivo, in assenza di un immediato ritiro del provvedimento, Assostampa e USSI Marche si riservano di denunciare la pratica a tutte le istituzioni competenti.
Ancona, 29 Marzo 2019