Newsletter n° 12/2008
DAL SEGRETARIO A TUTTI I COLLEGHI
Newsletter n° 12/2008 (venerdì 13 giugno)
1. RICOSTITUITO IL COORDINAMENTO MARCHIGIANO DEGLI ENTI:
ORDINE, SIGIM, INPGI, CASAGIT LAVORERANNO INSIEME
2. LO SCIOPERO AL MESSAGGERO DA’ I PRIMI FRUTTI
IL CDR ATTENDE RISPOSTE, CAMBIO FERIE PER ANCONA
3. IPOTESI DI PREPENSIONAMENTI AL RESTO DEL CARLINO
LUNEDI’ 16 GIUGNO INCONTRO TRA AZIENDA E CDR
4. ESODI INCENTIVATI ALLA POLIGRAFICI EDITORIALE
LUCIO MARTINO LASCIA IL RESTO DEL CARLINO DOPO 27 ANNI
5. CHI LAVORA DOMENICA 29 GIUGNO (SAN PIETRO E PAOLO)
INCASSA ANCHE I BENEFICI DELLA FESTIVITA’ SOPPRESSA
6. SI E’ SVOLTA L’ASSEMBLEA ANNUALE DEL GUS MARCHE
PREVENTIVO 2008 OK, ANNA GERMONI CONSIGLIERE NAZIONALE
7. RIPARTITO IL TAVOLO CONTRATTUALE AERANTI-CORALLO
PROSSIMO ROUND ENTRO META’ LUGLIO
8. DALL’EUROPA DELLE REGOLE ALL'EUROPA DEI MEDIA
NUOVE OPPORTUNITA’, PREMIO DI LAUREA, CONTATTI COL SIGIM
9. CRONISTI DELL’IMMIGRAZIONE, ECCO PER VOI LA CARTA DI ROMA
PRECAUZIONI, RACCOMANDAZIONI, PRESE DI COSCIENZA
10. A SENIGALLIA FOTOGIORNALISMO CON GIORGIO PEGOLI
DAL 13 GIUGNO 37 ALLIEVI OGNI MARTEDI' AL MUSINF
1. RICOSTITUITO IL COORDINAMENTO MARCHIGIANO DEGLI ENTI:
ORDINE, SIGIM, INPGI, CASAGIT LAVORERANNO INSIEME
Si è ricostituito ad Ancona il Coordinamento degli enti di categoria dei giornalisti marchigiani (vedi news precedente, scaricabile all’indirizzo
http://www.sigim.it/aprinews.aspx?id_news=168). Su proposta del Sigim si sono incontrati il presidente dell’Ordine dei giornalisti delle Marche Giannetto Sabbatini Rossetti, il segretario regionale del Sigim Giovanni Rossi, i Fiduciari Inpgi e Casagit delle Marche Vincenzo Varagona e Carlo Maria D’Ettorre. I rappresentanti degli enti di categoria hanno convenuto sulla necessità di ripristinare questo tavolo di confronto permanente che, partendo dalla sempre più chiara interconnessione delle tematiche sindacali, ordinistiche, previdenziali e assicurative, possa offrire risposte condivise e qualificate alle molteplici problematiche che investono la professione giornalistica e il comparto informazione della nostra regione. Sono state individuate numerose aree di intervento e di reciproca assistenza riassumibili in questi specifici punti, qui opportunamente numerati per favorire futuri riscontri:
1) rafforzare la collaborazione tra gli enti e presentare una categoria il più possibile compatta per il raggiungimento dei suoi obiettivi professionali e associativi;
2) elevare il tasso di partecipazione complessiva dei giornalisti marchigiani alla vita del sindacato, dei gruppi di specializzazione e degli enti di categoria incentivando momenti di confronto e partecipazione;
3) promuovere campagne anti-elusive della previdenza obbligatoria e di sensibilizzazione al diritto-dovere di iscrizione all’Inpgi 2;
4) organizzare azioni di sensibilizzazione per l’associazione volontaria alla Casagit;
5) preparare un bando selettivo “pilota” per uffici stampa pubblici, da proporre a Regione Marche, Upi Marche e Anci Marche, per garantire avvisi di selezione trasparenti, favorire il riassorbimento dei disoccupati e far emergere la specifica professionalità giornalistica;
6) organizzare workshop sia con le pubbliche amministrazioni (Regione, Province, Comuni, Unioni, Università, Enti strumentali) sia con il mondo produttivo e imprenditoriale marchigiano (Associazioni industriali, artigiane, del commercio e di categoria, altri sindacati di categoria o dei dirigenti) per presentare i diversi modelli contrattuali della professione giornalistica e la loro applicabilità – e convenienza – in rapporto alle varie committenze;
7) promuovere un monitoraggio sulla produzione informativa marchigiana nella stampa e nella tivù e su non isolati fenomeni di commistione tra informazione e pubblicità, denunciando pubblicamente ogni violazione deontologica e cooperando con l’Ordine dei giornalisti su questa irrinunciabile trincea etica;
8) organizzare momenti di formazione qualificata affiancando alle previste attività seminariali del Sigim in tema di lavoro autonomo e fisco, sessioni dedicate di tipo professionale, previdenziale e sanitario, affidate ai rispettivi enti;
9) valutare la costituzione di un portale unico dell’informazione regionale che sviluppi temi di interesse generale e indirizzi il pubblico di categoria o generalista ai siti dei diversi soggetti fondatori;
10) presentare una proposta unitaria di “Giornata/Festa dell’Informazione” che possa svolgersi entro il 2009.
La gestione del Coordinamento (a rotazione, secondo criteri da definire) sarà inizialmente affidata all’Ordine e avrà come coordinatore il collega Luca Romagnoli, membro del Consiglio dell’Ordine regionale e sindacalmente impegnato come Fiduciario provinciale del Gruppo uffici stampa di Macerata. Romagnoli, che resterà in carica per un anno, si è incaricato di organizzare l’agenda dei lavori. La prossima riunione è stata programmata per il mese di settembre. Unità di intenti ed effettiva collaborazione tra enti – senza intaccare le rispettive autonomie – non potranno che dar forza organica al giornalismo marchigiano nel rapporto coi colleghi e nella creazione di un efficiente sistema di rapporti istituzionali e alleanze sociali.
2. LO SCIOPERO AL MESSAGGERO DA’ I PRIMI FRUTTI
IL CDR ATTENDE RISPOSTE, CAMBIO FERIE PER ANCONA
Lo sciopero di sabato 24 maggio al Messaggero smuove le acque della testata romana che nelle Marche edita tre edizioni (Ancona, Pesaro e Marche) con le sue cinque redazioni. Per lunedì 16 giugno il Cdr attende la risposta dell’azienda alle richieste della redazione: un piano editoriale approfondito e la regolamentazione di specifici accordi mai rinnovati relativi a cessione servizi infragruppo, aggiornamento professionale, anno sabbatico, incentivo allo smaltimento delle ferie correnti, assunzioni di corrispondenti dal territorio e cambi ferie estive. L’azienda sembra aver modificato la sua posizione di netta chiusura e, in attesa di una risposta ufficiale per lunedì, ha già annunciato la disponibilità all’assunzione di quattro cambi ferie, uno dei quali – annuncia il Cdr – destinato alla redazione di Ancona.
3. IPOTESI DI PREPENSIONAMENTI AL RESTO DEL CARLINO
LUNEDI’ 16 GIUGNO INCONTRO TRA AZIENDA E CDR
E’ fissato per lunedì 16 giugno a Bologna un nuovo incontro tra il Coordinamento dei Cdr della Poligrafici Editoriale (Resto del Carlino, Qn, Giorno, Nazione) e l’azienda per discutere l’ipotesi di un nuova stagione di prepensionamenti, in seguito al preoccupante stato dei conti (bilancio 2006 in rosso di 6,3 milioni, bilancio 2007 in rosso di 5,8 milioni, prima trimestrale 2008 a -2,9 milioni di euro).
4. ESODI INCENTIVATI ALLA POLIGRAFICI EDITORIALE
LUCIO MARTINO LASCIA IL RESTO DEL CARLINO DOPO 27 ANNI
La Poligrafici Editoriale prosegue nella sua politica di esodi incentivati finalizzati anche alla soluzione stragiudiziale di controversie davanti al tribunale del lavoro: il vicecaporedattore della redazione de Il Resto del Carlino di Ancona, Lucio Martino, ha optato per questa soluzione e il 31 agosto 2008 lascerà la testata in seguito a un accordo transattivo firmato il 12 giugno al Sigim, con la mediazione del Cdr, a norma dell’art. 34 del CNLG. L’accordo, pienamente soddisfacente per il collega (che ha voluto ringraziare Cdr e Sigim per il successo nella mediazione), sarà ratificato davanti al tribunale del lavoro di Ancona. Martino, 58 anni, lascia il Resto del Carlino dopo 27 anni durante i quali è stato prima collaboratore, poi cronista e infine capo delle redazioni di Macerata e Ancona. La sua storia de “Il Resto del Carlino nelle Marche”, pubblicato da Affinità Elettive 2008, è lo specchio di una forte identificazione tra giornalista e testata che neppure la recente contrapposizione all’Editore, ora felicemente risolta con soddisfazione delle parti, è riuscita scalfire.
5. CHI LAVORA DOMENICA 29 GIUGNO (SAN PIETRO E PAOLO)
INCASSA ANCHE I BENEFICI DELLA FESTIVITA’ SOPPRESSA
Piccolo pro memoria a norma di CNLG Fnsi-Fieg: il 29 giugno (Santissimi Pietro e Paolo), festività soppressa censita dal Contratto di lavoro dei giornalisti, quest’anno cade di domenica. Chi lavorasse in quella data riceverà pertanto 1/26 della retribuzione mensile in aggiunta alla stessa, oltre al normale compenso per il lavoro domenicale.
6. SI E’ SVOLTA L’ASSEMBLEA ANNUALE DEL GUS MARCHE
PREVENTIVO 2008 OK, ANNA GERMONI CONSIGLIERE NAZIONALE
Alla presenza del segretario generale aggiunto della Fnsi, Giovanni Rossi, si è svolta sabato 7 giugno a Pesaro, a otto anni dall’approvazione della legge 150/2000, l’assemblea annuale del ricostituito Gus Marche, il Gruppo di specializzazione sugli uffici stampa presieduto da Marcello Ciamaglia. Approvato il bilancio preventivo 2008, sono state tracciate le principali linee di intervento per il prossimo semestre. Presentati anche i primi dati della mappatura di settore coordinata da Chiara Paolin: la mappatura sarà terminata entro l’autunno. Il Gus Marche, che in soli due mesi di attività ha già duplicato le sue forze passando da 14 a 28 iscritti, ha poi eletto il proprio consigliere nazionale. A rappresentare le Marche in seno al Gus nazionale convocato per l’1 luglio a Roma sarà Anna Germoni, componente della Giunta regionale del Gus.
7. RIPARTITO IL TAVOLO CONTRATTUALE AERANTI-CORALLO
PROSSIMO ROUND ENTRO META’ LUGLIO
Primo appuntamento a delegazioni ristrette tra i vertici della Federazione nazionale della stampa e il board di Aeranti-Corallo. Oggetto dell’incontro il rinnovo del contratto di comparto della piccola emittenza radiotelevisiva che ad oggi riguarda circa 1200 giornalisti, oltre 30 dei quali assunti nelle Marche. Le priorità indicate dalla Fnsi sono quattro: innalzamento dei salari, multimedialità, aggiornamento professionale, diritti sindacali. Prossimo incontro entro la metà di luglio.
8. DALL’EUROPA DELLE REGOLE ALL'EUROPA DEI MEDIA
NUOVE OPPORTUNITA’, PREMIO DI LAUREA, CONTATTI COL SIGIM
Si è tenuto a Urbino il convegno “L'Europa di Lisbona, la programmazione regionale e l'informazione giornalistica” che ha affrontato le nuove direttive in seguito al Trattato di Lisbona e il delicato ruolo dei media nel comunicare ai cittadini l'Unione Europea. Il convegno rientra nell'ambito della campagna di comunicazione “La luce dell'Europa illumina le Marche”, promossa dalla Regione Marche, per far conoscere ai marchigiani i progetti di riqualificazione economica realizzati con il Fondo europeo per lo sviluppo regionale nel periodo che va dal 2000 al 2006. In occasione dell'incontro è stato anche illustrato il nuovo Por (Piano operativo regionale) per l'impiego dei contributi europei nel periodo 2007/2013. Il segretario del Sigim ha partecipato all’incontro sottolineando l’interesse dei giornalisti a cogliere le nuove opportunità di una società in cui i media hanno sempre maggior peso e diffusione: i soggetti che la Ue prevede più attenti alle dinamiche della comunicazione (privati, aziende, enti, etc) devono poter contare su una classe giornalistica preparata alle nuove modalità di lavoro. L’iniziativa prevede anche un premio destinato a tesi di laurea su argomenti correlati a Europa e sviluppo. Info su www.europa.marche.it.
9. CRONISTI DELL’IMMIGRAZIONE, ECCO PER VOI LA CARTA DI ROMA
PRECAUZIONI, RACCOMANDAZIONI, PRESE DI COSCIENZA
A molti di noi capita di scrivere, “passare” o leggere pezzi che descrivono il complesso mondo dell’immigrazione. D’intesa con l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, il Consiglio nazionale della Fnsi e il Consiglio nazionale dell’Ordine hanno approvato la Carta di Roma, il codice etico che i giornalisti devono rispettare nel trattare di immigrati, rifugiati politici, richiedenti asilo. La proposta di elaborarla fu lanciata dalla jesina Laura Boldrini, portavoce dell'Alto commissariato dell'Onu per i rifugiati, all'indomani del linciaggio mediatico del tunisino Azouz Marzouk per la "strage di Erba", in realtà compiuta, come si scoprì rapidamente, da una coppia di italiani. Un classico esempio di pregiudizio, i cui effetti nocivi sono sistematicamente confermati da tutte le indagini: gli italiani hanno un'idea deformata dell'immigrato e dell'immigrazione. La Carta di Roma è una sorta di testo unico di principi deontologici già sanciti in numerose convenzioni internazionali e dalla Costituzione, accompagnati da una serie di raccomandazioni, per la maggior parte già, almeno sul piano teorico, unanimemente condivise dalla categoria: per esempio, evitare di basarsi sui pregiudizi, non pubblicare informazioni che possano mettere a rischio la sicurezza dei rifugiati e dei loro familiari, adottare la terminologia corretta evitando, per esempio, di usare a sproposito termini quali “clandestino”. Il termine suggerito è “migrante irregolare”. Possono raccomandazioni di questo genere trasformarsi in un limite alla libertà di stampa? Dalla lettura della Carta appare impossibile, perché i diritti degli immigrati, che hanno nel principio di uguaglianza uno dei loro fondamenti, appartengono alla stessa famiglia di cui anche la libertà di stampa fa parte. Per le eventuali violazioni non è prevista alcuna sanzione automatica. Sarà però costituito un "Osservatorio indipendente e non governativo" che, in caso di comportamenti discriminatori, provvederà a segnalarli agli organi competenti (cioè alla giustizia ordinaria o disciplinare che già oggi dovrebbero attivarsi). La Carta di Roma è scaricabile all’indirizzo
http://www.sigim.it/pagineutente/documentazione/uploads/Carta%20di%20Roma%2012.06.2008.pdf
10. A SENIGALLIA FOTOGIORNALISMO CON GIORGIO PEGOLI
DAL 13 GIUGNO 37 ALLIEVI OGNI MARTEDI' NELLE AULE DEL MUSINF
Giorgio Pegoli, fotoreporter di rilievo internazionale iscritto al Sigim con molti e importanti lavori sui principali teatri di guerra, terrà un corso di fotogiornalismo che prende avvio con un workshop il 13 giugno presso il Musinf di Senigallia. Tutor del corso sono il prof. Glauco Gianfranceschi, la dr. Giada Romano e il fotografo di teatro Alfonso Napolitano, presenti al Musinf ogni martedì mattina, dalle 11,30 alle 13,30, proprio per dare notizie e assistenza ai corsisti che ne avessero necessità.