Perquisizione all'Ansa: solidarietà del Sigim alla redazione e alla collega Danese
(ANSA) - ANCONA, 14 MAR - Il consiglio direttivo del sindacato giornalisti delle Marche (Sigim) e' ''profondamente allarmato dalla perquisizione avvenuta ieri nella sede Ansa di Ancona nel corso della quale sono stati sequestrati due cellulari alla collega Anna Danese, colpevole unicamente di aver fatto il proprio lavoro''.''Non e' la prima volta che la Procura di Ancona mette al centro delle proprie indagini i giornalisti - si legge in una nota - e questo dato statistico ormai non puo' che preoccupare. La notizia data dalla collega Danese in merito ai provvedimenti di sicurezza posti in essere per tutelare un magistrato locale a fronte di presunte minacce da parte del gruppo estremista Carc era certamente di pubblico interesse, e nei termini in cui e' stata diffusa non ha procurato alcun rischio di riconoscibilita' al magistrato messo sotto protezione. Appare dunque evidente che dietro questa azione operata dalla Procura ai danni dell'autonomia professionale dei giornalisti ci sia soltanto il tentativo di limitare la capacita' dei giornalisti di informare, intimidendo le fonti''. In particolare, secondo il Sigim ''il sequestro dei cellulari (uno dell'Ansa e uno personale) rappresenta un atto di pesante ingerenza nell'attivita' professionale e nella vita personale di una giornalista, oltre che di una privata cittadina. Il Sigim dichiara massima solidarieta' alla collega Danese e a tutta la redazione dell'Ansa, offrendo il pieno supporto delle proprie strutture legali''.(ANSA).
ME 14-MAR-08 16:48